GUARDANDO AL 2025

Gli obiettivi e i primi appuntamenti del nuovo anno per Arti Grafiche Reggiani

GUARDANDO AL 2025

​Il 2024 volge al termine, ma l’azienda Arti Grafiche Reggiani è proiettata in avanti con nuove idee e iniziative da portare avanti nel 2025. Primi fra tutti gli appuntamenti in fiera che iniziano con Marca by BolognaFiere, l’evento dedicato ai professionisti della Marca del distributore in Italia, giunta alla 21esima edizione. La kermesse bolognese, in programma il 15 e 16 gennaio, si conferma, infatti, un punto di riferimento per la grande distribuzione, registrando un aumento del numero delle delegazioni di buyer esteri presenti alla manifestazione che è raddoppiata rispetto alla scorsa edizione.

L’azienda Arti Grafiche Reggiani parteciperà con entusiasmo all’edizione 2025 della fiera MARCA  PADIGLIONE 36 – stand A7 esponendo diverse soluzioni di packaging per prodotti alimentari, cosmetici, farmaceutici e per la detergenza. Si tratta di soluzioni innovative, realizzate interamente in cartoncino, che rispondono alla richiesta del mercato e dei consumatori finali di una maggiore sostenibilità nella progettazione del packaging. Punto di forza della realtà di Ozzano dell’Emilia è la capacità di personalizzare il packaging in base alle esigenze del cliente, fornendo dei prototipi e seguendo l’intera frase di progettazione. L’azienda ha dimostrato in questi anni come anche la semplice azione di eliminare un tappo in plastica da una confezione può portare vantaggi enormi in termini non solo di benefici ambientali, ma anche in termini produttivi e logistici.  Il team presente in fiera sarà, infatti, a disposizione di clienti e visitatori per avviare nuovi progetti e per confrontarsi con tutti gli attori della filiera.

Uno sguardo alla sostenibilità che non si ferma, però alle soluzioni proposte: anche nel 2025, l’azienda si impegna a pubblicare il nuovo rapporto di sostenibilità, certificando gli obiettivi raggiunti. Sostenibilità che non è solo di carattere ambientale, ma anche economica e sociale: continua infatti la volontà di collaborare con le scuole e le università del territorio per avvicinare il mondo dell’istruzione a quello lavorativo, aiutando i giovani a indirizzare il proprio talento verso quelle che sono le opportunità che offre il futuro del settore.

Tante le sfide per il prossimo anno, compreso il dibattito sulla normativa EUDR (European Union Deforestation Regulation) che imporrebbe requisiti stringenti sulla tracciabilità e l’origine dei materiali utilizzati nei prodotti commercializzati all’interno dell’UE. L’azienda segue gli aggiornamenti con occhio vigile e critico, interrogandosi sulle azioni che gli operatori del settore legno e della carta dovranno intraprendere per garantire che il legno che commercializzano non provenga da foreste illegali.



Articolo a cura di Elena Puglisi 

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